Audit Immobiliare Patrimoniale – Analisi Indipendente del Patrimonio | PatrimonioPro
CFO personale del patrimonio

Audit Immobiliare Patrimoniale

Due diligence indipendente del patrimonio immobiliare: mappatura, intestazioni, rendimenti, rischi e fiscalità, con la logica del CFO del patrimonio e senza attività di intermediazione immobiliare.

Non è una perizia commerciale né una valutazione per la vendita.
È un’analisi strutturata che mette ordine nel patrimonio immobiliare, evidenziando criticità, squilibri, rischi latenti e opportunità di miglioramento per la famiglia e per l’impresa.
Avvia il Simulatore Patrimoniale Richiedi l’Audit Immobiliare Prima mappiamo la situazione, poi definiamo livello e perimetro dell’audit.
Perché è necessario

Cos’è e perché serve l’Audit Immobiliare Patrimoniale

L’Audit Immobiliare Patrimoniale è un’analisi completa del patrimonio immobiliare che valuta non solo il “quanto vale”, ma soprattutto il “come è strutturato” e il “come impatta” sulla famiglia e sul resto del patrimonio.


Non si limita a stimare singoli immobili, ma mette in relazione intestazioni, utilizzo, rendimenti, rischi, fiscalità, vincoli, equilibri familiari e prospettive future, inclusi i possibili effetti successori e di lungo periodo.


L’obiettivo è costruire una mappa chiara e ragionata che permetta di decidere con maggior consapevolezza se mantenere, ristrutturare, vendere, donare o riposizionare parte del patrimonio immobiliare.

Situazioni tipiche che richiedono un Audit

• Patrimonio immobiliare costruito nel tempo, senza una regia complessiva.

• Immobili intestati in modo “storico” che non riflettono più gli equilibri familiari attuali.

• Situazioni in cui affitti, spese e tassazione mettono in dubbio la reale convenienza del mantenimento.

• Necessità di preparare un passaggio generazionale o di prevenire possibili conflitti tra eredi.

• Rapporto non chiaro tra patrimonio immobiliare personale, aziendale e familiare.

Ambito di analisi

Cosa analizziamo nel patrimonio immobiliare

L’Audit parte da una mappatura completa degli immobili e prosegue con la valutazione di intestazioni, rendimenti, rischi, fiscalità e sostenibilità nel tempo.

Mappatura e caratteristiche degli immobili

• Tipologia, ubicazione, destinazione d’uso e contesto di ciascun immobile.

• Dati principali di riferimento: dimensioni, quote, provenienza, eventuali ipoteche o vincoli.

• Valutazioni di ordine logico e strategico in relazione al patrimonio complessivo.

Intestazioni, equilibri familiari e legami con l’impresa

• Intestazioni dirette, cointestazioni, nuda proprietà, usufrutti e altre forme particolari.

• Presenza di immobili in comunione, comproprietà tra fratelli o multipli nuclei familiari.

• Collegamenti tra immobili personali, immobili strumentali e asset aziendali o societari.

Rendimenti, costi e sostenibilità

• Redditività effettiva degli immobili a reddito, al netto di spese, vuoti, tasse e oneri.

• Analisi del rapporto tra patrimonio immobiliare, liquidità e altre forme di investimento.

• Valutazione della sostenibilità nel medio-lungo periodo, anche in caso di calo di redditi o aumento di costi.

Fiscalità, rischi e scenari patrimoniali

• Impatto di IMU, imposte sui canoni, plusvalenze potenziali e regimi fiscali adottati.

• Analisi dei rischi legati a contenziosi, successioni, donazioni o eventuali squilibri tra eredi.

• Collegamento con l’eventuale Audit Pianificazione Ereditaria e con l’Analisi Patrimoniale Integrata.

Mappa completa degli immobili Valutazione di rendimenti e rischi Collegamento con fisco e successioni
Struttura e continuità

Verifica degli “assetti immobiliari” e della loro sostenibilità

L’Audit non guarda solo alla fotografia attuale, ma anche alla tenuta nel tempo degli assetti immobiliari rispetto alla famiglia, all’impresa e agli eventi critici che possono verificarsi.

Per “assetti immobiliari” si intende l’insieme di intestazioni, utilizzi, vincoli, rapporti tra comproprietari, collegamenti con l’impresa e con il progetto familiare complessivo.


L’Audit verifica se questi assetti sono coerenti con ciò che il cliente desidera davvero per sé, per il coniuge, per i figli e per gli eventuali soci, nonché con le esigenze di liquidità e di sostenibilità prospettica.


Vengono analizzati anche gli effetti di eventuali eventi critici come separazioni, premorienze, malattie invalidanti o necessità di assistenza a lungo termine.

Cosa consideriamo negli assetti immobiliari

• Coerenza tra intestazioni e reali equilibri familiari e patrimoniali.

• Compatibilità degli assetti con gli obiettivi dichiarati (protezione, reddito, trasmissione).

• Sostenibilità nel tempo rispetto a età, salute, carichi familiari e ruolo dei figli.

• Rischi di contenziosi futuri tra eredi in caso di eventi non pianificati.

• Necessità di razionalizzare, semplificare o ridistribuire parte del patrimonio immobiliare.

Metodo

Il processo in 5 fasi

L’Audit Immobiliare Patrimoniale è inserito nel metodo PatrimonioPro: si parte da una misurazione, si analizza e poi si decide se attivare anche un presidio continuativo.

Dal quadro iniziale alla regia nel tempo

1. Simulatore Patrimoniale
Il cliente compila il Simulatore Patrimoniale Unico indicando il peso e il ruolo della componente immobiliare.

2. Definizione dell’Audit
Si definiscono perimetro, obiettivi, livello di approfondimento e documentazione necessaria (visure, atti, contratti di locazione, ecc.).

3. Audit Immobiliare Patrimoniale
Viene realizzata la due diligence su immobili, intestazioni, rendimenti, rischi, fiscalità e possibili scenari di evoluzione.

4. Piano Operativo
Vengono formulate raccomandazioni, priorità e ipotesi di ristrutturazione del patrimonio immobiliare, anche in coordinamento con notaio, commercialista e altri professionisti.

5. Regia e Monitoraggio
Se il cliente lo desidera, la componente immobiliare può essere inserita nel Presidio di Regia Patrimoniale con verifiche periodiche e aggiornamento degli assetti nel tempo.

Risultati concreti

Cosa ricevi dall’Audit Immobiliare Patrimoniale

• Mappa completa e ordinata di tutti gli immobili, con le principali informazioni rilevanti.

• Valutazione della coerenza delle intestazioni rispetto agli equilibri familiari e patrimoniali.

• Analisi di rendimenti, costi e sostenibilità del patrimonio immobiliare nel medio-lungo periodo.

• Valutazione dei rischi fiscali, successori e di contenzioso potenziale.

• Scenari possibili (mantenere, vendere, donare, ristrutturare) con vantaggi e svantaggi evidenziati.

• Priorità operative chiare e attuabili, da condividere con i professionisti di fiducia.

• Base strutturata per eventuali successive analisi integrate come l’Analisi Patrimoniale Integrata.

Domande frequenti

Domande frequenti sull’Audit Immobiliare Patrimoniale

Che differenza c’è rispetto a una perizia o alla valutazione di un’agenzia immobiliare?
La perizia o la valutazione si concentrano sul valore di uno specifico immobile ai fini di una vendita, di un mutuo o di una pratica specifica. L’Audit Immobiliare Patrimoniale guarda al patrimonio nel suo insieme, analizzando intestazioni, equilibri familiari, rendimenti, rischi, fiscalità e scenari futuri. Non sostituisce periti o agenzie, ma li integra in una visione più ampia.
PatrimonioPro fa anche attività di intermediazione immobiliare?
No. PatrimonioPro non è un’agenzia immobiliare e non si occupa di intermediazione. Questo consente di mantenere un ruolo indipendente e focalizzato sulla tutela del patrimonio della famiglia, senza interessi legati alla vendita o all’acquisto di immobili.
L’Audit è utile anche in ottica successoria?
Sì. Proprio perché analizza intestazioni, quote, possibili squilibri tra eredi e scenari futuri, l’Audit Immobiliare è spesso il punto di partenza per un lavoro di Pianificazione Ereditaria. Permette di prevenire conflitti e di progettare passaggi generazionali più ordinati e sostenibili.
Perché coinvolgere PatrimonioPro invece di altri professionisti?
Perché PatrimonioPro opera come CFO del patrimonio, con una visione che integra immobili, investimenti, impresa, successioni, fiscalità e longevità. L’Audit Immobiliare non è un servizio isolato, ma un tassello di un metodo di regia patrimoniale pensato per prevenire problemi e non solo per reagire.
Metti ordine nel patrimonio immobiliare
Puoi iniziare dal Simulatore Patrimoniale per una prima fotografia, oppure richiedere direttamente l’Audit Immobiliare Patrimoniale. Da lì si decide se estendere il lavoro ad altre aree e se attivare un Presidio di Regia continuativo.
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