CFO personale del patrimonio

Audit Aziendale

Analisi integrata di impresa, famiglia e patrimonio personale. L’obiettivo è capire se l’azienda sostiene davvero il progetto di vita dell’imprenditore e se il patrimonio è protetto da rischi, squilibri e passaggi generazionali improvvisati.

Non è una consulenza fiscale o societaria tradizionale.
È una due diligence che mette sullo stesso tavolo flussi aziendali, ricchezza privata, rischio personale dell’imprenditore, tutela della famiglia e scenari di continuità o uscita, con la logica del CFO del patrimonio.
Avvia il Simulatore Patrimoniale Richiedi l’Audit Aziendale Si parte dalla fotografia complessiva azienda–famiglia, non dal singolo bilancio.
Perché è necessario

Cos’è e perché serve l’Audit Aziendale

Molte decisioni aziendali vengono prese guardando solo bilanci, marginalità e indicatori tecnici. Molte decisioni patrimoniali vengono prese ignorando completamente la dinamica dell’impresa.


L’Audit Aziendale ricompone questo distacco. Mette in relazione numeri dell’azienda, situazione patrimoniale familiare, esposizione personale dell’imprenditore, impegni verso banche e dipendenti, aspettative dei familiari e possibili scenari futuri cessione, continuità, ingresso dei figli, liquidazione graduale.


L’obiettivo è capire se l’imprenditore sta costruendo un progetto sostenibile per sé, per la famiglia e per l’impresa, o se sta correndo rischi non dichiarati che potrebbero bruciare anni di lavoro al primo evento critico.

Situazioni tipiche che richiedono un Audit

• Aziende dove il titolare è “insostituibile” in tutte le decisioni chiave.

• Patrimoni familiari fortemente concentrati sull’impresa e sugli immobili strumentali.

• Società con garanzie personali importanti su mutui, fidi e linee di credito.

• Imprese familiari con figli dentro e fuori l’azienda, o con rapporti poco chiari sulle quote future.

• Situazioni in cui si parla da anni di passaggio generazionale, ma non è cambiato nulla.

Ambito di analisi

Cosa analizziamo nell’Audit Aziendale

L’Audit non sostituisce il lavoro di commercialista o consulente del lavoro, ma incrocia i loro dati con una lettura patrimoniale, familiare e di rischio, tipica del CFO del patrimonio.

Mappa integrata azienda–famiglia

• Struttura societaria, quote, patti tra soci, ruoli formali e informali.

• Collegamento tra redditi dell’impresa e tenore di vita familiare.

• Patrimonio personale dell’imprenditore immobili, partecipazioni, investimenti, garanzie personali.

Flussi economici e rischi di concentrazione

• Dipendenza della famiglia da un’unica fonte di reddito.

• Grado di concentrazione del patrimonio sull’impresa e sugli asset aziendali.

• Rapporto tra debiti aziendali, garanzie personali e capacità reale di rimborso.

Passaggi generazionali e continuità

• Presenza (o assenza) di un piano per l’ingresso dei figli in azienda.

• Possibili scenari con figli coinvolti in misura diversa o non coinvolti affatto.

• Coordinamento con l’Audit Pianificazione Ereditaria per evitare squilibri tra eredi e conflitti futuri.

Tutela dell’imprenditore e del patrimonio

• Valutazione delle aree più esposte a rischio personale fideiussioni, coobbligazioni, immobili dati a garanzia.

• Analisi qualitativa di possibili linee di deconcentrazione e riduzione del rischio.

• Collegamento con la Cassaforte Patrimoniale Digitale per la gestione ordinata di documenti chiave, deleghe, patti e istruzioni operative.

Vista integrata azienda–famiglia–patrimonio Rischio imprenditore e garanzie personali Continuità e passaggio generazionale
Struttura e protezione

Adeguatezza degli assetti aziendali e patrimoniali

L’Audit non entra nel merito della strategia industriale, ma valuta se gli assetti societari e patrimoniali sono coerenti con gli obiettivi dichiarati e con la tutela del nucleo familiare.

Vengono analizzati i punti in cui la vita dell’imprenditore, il destino dell’impresa e il patrimonio della famiglia sono troppo intrecciati, o, al contrario, eccessivamente separati in modo solo formale.


Si valuta se l’attuale configurazione permette una uscita graduale, una cessione ordinata, l’ingresso di un figlio o di un terzo, o se tutto è appeso alla capacità del titolare di “reggere” ancora qualche anno.


L’obiettivo non è cambiare per forza assetti societari o statuti, ma mettere in chiaro dove stanno i nodi che potrebbero bloccare o danneggiare impresa e famiglia in caso di eventi improvvisi, crisi o conflitti interni.

Elementi che vengono messi a fuoco

• Allineamento tra obiettivi dichiarati e struttura attuale di quote, ruoli e poteri.

• Coerenza tra tempo che l’imprenditore vorrebbe dedicare alla famiglia e tempo richiesto dall’impresa.

• Tenuta degli assetti in scenari critici: malattia, conflitto tra soci, calo del settore, tensioni finanziarie.

• Compatibilità tra progetto personale dell’imprenditore e aspettative dei familiari.

Metodo

Il processo in 5 fasi

L’Audit Aziendale segue il metodo PatrimonioPro, integrando l’impresa nel disegno complessivo del patrimonio, non trattandola come blocco separato.

Dalla fotografia integrata alla regia nel tempo

1. Simulatore Patrimoniale
L’imprenditore compila il Simulatore Patrimoniale Unico indicando le aree di maggiore tensione carico personale, rischio, rapporti familiari, prospettive dell’impresa.

2. Definizione dell’Audit
Si definiscono confini e priorità: quali imprese o rami considerare, quali familiari coinvolgere, quale orizzonte temporale prendere come riferimento continuità, cessione, passaggio generazionale.

3. Audit Aziendale
Viene svolta la due diligence su impresa, patrimonio familiare, flussi economici, garanzie, rischi e possibili scenari di sviluppo o discontinuità.

4. Piano Operativo
Si definiscono indicazioni indipendenti per: alleggerire rischi eccessivi, migliorare il dialogo tra impresa e patrimonio personale, preparare passaggi generazionali e possibili scenari di uscita.

5. Regia e Monitoraggio
Se l’imprenditore lo desidera, il percorso prosegue con il Presidio di Regia Patrimoniale, che segue nel tempo le evoluzioni dell’azienda, dei mercati e della famiglia, aggiornando di conseguenza il disegno patrimoniale complessivo.

Risultati concreti

Cosa ricevi dall’Audit Aziendale

• Quadro integrato azienda–famiglia–patrimonio, con evidenza dei punti di fragilità.

• Lettura indipendente del rischio personale dell’imprenditore e dei familiari più esposti.

• Scenari qualitativi su continuità, passaggio generazionale, ingresso o uscita di soci e familiari.

• Raccomandazioni operative da condividere con commercialista, legale, consulenti specialistici.

• Collegamento con l’Analisi Patrimoniale Integrata e con eventuali audit immobiliari, finanziari, ereditarî già in corso.

• Proposta di percorso di regia continuativa tramite Presidio di Regia Patrimoniale e Cassaforte Patrimoniale Digitale per ordinare documenti chiave e decisioni nel tempo.

Domande frequenti

Domande frequenti sull’Audit Aziendale

Questo Audit sostituisce il lavoro del commercialista?
No. L’Audit non sostituisce il lavoro del commercialista, del legale o del consulente societario. Utilizza i loro dati e le loro analisi per costruire una mappa integrata che mette al centro l’imprenditore, la famiglia e il patrimonio complessivo, andando oltre il solo bilancio d’esercizio.
È utile anche se “va tutto bene” in azienda?
Sì, perché molti problemi non nascono dall’andamento dell’azienda, ma dalla mancanza di un piano per il dopo successione, uscita, eventuale cessione, malattia improvvisa. L’Audit serve a prevenire nodi che altrimenti emergono solo in momenti critici.
L’Audit prevede la valutazione economica dell’azienda?
Non effettua una perizia tecnica di valutazione d’azienda, ma considera gli ordini di grandezza rilevanti per capire quanto l’impresa pesa sul patrimonio complessivo e sugli equilibri familiari. Se necessario, l’Audit può integrare e coordinare eventuali perizie specialistiche già esistenti.
Perché coinvolgere PatrimonioPro?
Perché PatrimonioPro opera come CFO del patrimonio, con uno sguardo che non è né solo aziendale, né solo privato. L’impresa viene letta insieme a immobili, investimenti, eredità, longevità e Cassaforte Digitale, per proteggere il progetto complessivo dell’imprenditore, non solo i numeri di bilancio.
Mettere ordine tra azienda, famiglia e patrimonio
Puoi iniziare dal Simulatore Patrimoniale per una prima fotografia, oppure richiedere direttamente l’Audit Aziendale. Da lì si decide come collegare l’impresa agli altri Audit PatrimonioPro e se attivare un Presidio di Regia continuativo.
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